L'urban photography, o fotografia urbana, è un genere di fotografia che si concentra sulla vita e la cultura delle città. Si tratta di una forma di espressione artistica che cattura l'essenza delle metropoli, attraverso l'utilizzo di immagini di edifici, strade, persone e altri elementi che caratterizzano il tessuto urbano. La fotografia urbana è un modo per raccontare storie, esplorare l'identità di una città e documentare il suo cambiamento nel tempo. Si tratta di un genere molto versatile e dinamico, che offre un ampio spettro di possibilità creative a chi lo pratica.

La fotografia street, o street photography in inglese, è una delle discipline fotografiche più affascinanti ed intriganti. Si tratta di una pratica che consiste nella cattura di immagini spontanee e non preordinate di persone e ambienti urbani.

La riproduzione dei colori è sempre stato e sempre sarà un argomento molto sentito per innumerevoli motivi, per destinazioni delle immagini e spesso anche solo per dar voce alle trombe. C'è poco da rivolversi agli "esperti" e ai "sottuttoio", parlare di colore nel mondo del digitale è una questione di numeri quindi non opinabile se non sul gusto e sullo scopo, vediamo in dettaglio la questione. 

Non affronteremo il programma del corso base in modo sistematico come in un qualsiasi corso di fotografia, questo è già di per sé una delle differenze che ci porta ad affermare che i nostri punti di vista per quanto riguarda l'insegnamento differiscono pesantemente da tutti quelli che magari avete già letto o di cui avete sentito parlare.
Non si tratterà di divagazioni ma di approfondimenti legati a questo o quell'argomento, con lo scopo di instillarvi quella giusta dose di curiosità per farvi riflettere, ogni volta, sul "cosa c'è da dire" e solo marginalmente sul "come si può fare".

Una Fotografia può considerarsi un’opera d’arte oppure è semplicemente un mezzo per comunicare?

E se fosse tutte e due le cose?

Una fotografia ben riuscita, trasmette un pensiero, una sensazione, un’idea, da una persona, il fotografo, verso un’altra, ossia l’osservatore. 

Ansel Adams, fotografo statunitense del XX secolo, sosteneva: 

« Ci sono due persone in ogni foto: il fotografo e l’osservatore.» 

Una foto  nasce dalla nostra immaginazione, dalla nostra voglia di comunicare, dal nostro “io” interiore, spesso da un bisogno di mostrare al mondo esso stesso ma come lo vediamo noi o come lo vorremmo vedere e vivere, ma come nasce una foto nella nostra mente, come si sviluppa l’idea e di cosa abbiamo bisogno per ottenere quel risultato specifico, ecco di seguito i fattori necessari per ottenere la nostra foto:

• la nostra esperienza quotidiana
• la nostra cultura
• i nostri sentimenti rispetto al momento vissuto
• il nostro carattere

Il rapporto tra fotografia e arte tradizionale, in particolar modo la pittura, fu da subito di amore e odio.

Inizialmente la nuova invenzione fu accolta con scetticismo, al punto che molti pittori, tra cui Paul Delaroche1 arrivò ad affermare che la pittura sarebbe morta proprio a causa della fotografia!  I pittori impressionisti, invece, considerando la realtà mutevole d'aspetto, ritenevano che il realismo oggettivo doveva essere sostituito dall’impressione colta in un attimo.